Haworthia attenuata var. radula
[è un taxon infraspecifico di Haworthia attenuata (Haw.) Haw. (1812)]
Xanthorrhoeaceae Haworthia attenuata var. radula (Jacq.) M.B.Bayer (1999)
SINONIMI
Aloe radula Jacq. (1804); Aloe radula var. major Salm-Dyck (1817); Aloe radula var. minor Salm-Dyck (1817); Aloe rugosa Salm-Dyck (1834); Aloe rugosa var. perviridis Salm-Dyck (1834); Aloe subulata Salm-Dych (1822); Apicra radula (Jacq.) Willd. (1811); Catevala radula (Jacq.) Kuntze (1891); Catevala rugosa (Salm-Dyck) Kuntze (1891); Catevala subulata (Baker) Kuntze (1891); Haworthia pumila ssp. radula (Jacq.) Halda (1997); Haworthia radula (Jacq.) Haw. (1812); Haworthia radula var. laevior Haw. (1821); Haworthia rugosa (Salm-Dyck) Baker (1880); Haworthia rugosa var. perviridis (Salm-Dyck) A.Berger (1908); Haworthia subulata (Salm-Dyck) Baker (1880).
FAMIGLIA: Xanthorrhoeaceae
GENERE: Haworthia
SPECIE: attenuata
VARIETA': radula
Il nome "attenuata" deriva da "attenuo" (assottigliare, attenuare, ridurre, abbassare): per la forma assottigliata delle foglie.
Il nome "radula" deriva da "radula" (raschietto, raspa, attrezzo minutamente dentato) (da rádo: raschiare, limare): per la presenza sulle foglie di piccoli bozzi che rendono la superficie ruvida.
Succulenta piccola a forma di rosetta, senza gambo; prolifera dalla base formando densi cuscini; la rosetta raggiunge 15 centimetri di diametro.
Le foglie sono carnose, erette, triangolari, affusolate, di colore verde tendente al brunastro con una maggiore esposizione alla luce; sono ricoperte da minuscoli tubercoli bianchi su entrambi i lati; raggiungono 8 centiumetri di lunghezza e 2 centimetri di larghezza alla base.
Fiorisce nei mesi di novembre-dicembre. L'infiorescenza è costituita da un fusto che raggiunge 30 centimetri di altezza. I fiori sono di colore bianco con venature bruno-rossastre.
ORIGINE
SUD AFRICA (Provincia del Capo Orientale nell'area di Humansdorp nelle immediate vicinanze di Hankey).
HABITAT
ESPOSIZIONE
Mezza ombra.
BAGNATURE
Dalla primavera alla metà dell'autunno ogni 8-10 giorni, in ogni caso lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; in inverno ogni 30 giorni.
TEMPERATURA MINIMA
- 2 gradi centigradi.