Gymnocalycium pungens
[è sinonimo di Gymnocalycium schickendantzii (F.A.C.Weber) Britton & Rose (1922)]
Cactaceae Gymnocalycium pungens Fleisch. (1962)
altri sinonimi di Gymnocalycium schickendantzii
Echinocactus schickendantzii F.A.C.Weber (1896); Gymnocalycium antherostele F.Ritter (1980); Gymnocalycium joossensianum (Boed.) Britton & Rose (1922; Gymnocalycium michoga Y.ltô (1957); Gymnocalycium pungens Fleisch. (1962); Gymnocalycium schickendantzii var. pectinatum Neuhuber (2004); Gymnocalycium schickendantzii ssp. periferalium Neuhuber (2004).
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Gymnocalycium
SPECIE: pungens
Il nome "pungens" deriva da "pungo" (pungere): per le spine molto pungenti.
Cactacea piccola, solitaria, di forma globosa appiattita, di colore da verde oliva scuro a verde brunastro; raggiunge 10 centimetri di diametro ed altrettanti in altezza (quando raggiungono la maturità).
Presenta da 7 a 16 costolature con tubercoli.
Le aureole sono allungate, di colore bianco sporco.
Le spine centrali sono assenti; quelle radiali sono 6 o 7 forti, un po' appiattite, curve verso l'esterno, di colore dal grigio rossastro al marrone giallastro che diventano grige con il tempo.
I fiori sono grandi, a forma di imbuto, di colore da bianco a rossastro.
I frutti sono ovoidali, di colore verde, verde bleu.
ORIGINE
ARGENTINA nordoccidentale (Catamarca, Córdoba, La Rioja, Mendoza, Salta, Santiago del Estero, San Juan, San Luis, Tucumán).
HABITAT
Si trova da 100 a 1200 metri di altitudine. Cresce in aree pianeggianti, sabbiose o limose lontano da rocce e pendii ripidi.
ESPOSIZIONE
Pieno sole, evitando l'esposizione ai raggi diretti del sole durante le ore centrali delle giornate estive più calde.
BAGNATURE
Dalla primavera all'inizio dell'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
-12 gradi centigradi.