PIANTE PRESENTI IN QUESTA SCHEDA:
Echinocactus grusonii
Echinocactus grusonii var. multiteste
Echinocactus grusonii var. capistranoensis
CULTIVAR
Echinocactus grusonii f. setispinus
Echinocactus grusonii var. albispinus
Echinocactus grusonii var. intermedius
Echinocactus grusonii var. subinermis
Echinocactus grusonii
Cactaceae Echinocactus grusonii Hildmann (1886)
SINONIMI
Echinocactus corynacanthus Scheidw. (1841); Echinocactus galeottii Scheidw. (1841); Echinocereus grusonii (Hildm.) Von Zeisold (1893); Echinocereus grusonii var. azureus Von Zeisold (1893).
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
Il nome "grusonii" è stato attribuito a questa specie in onore dell'imprenditore tedesco Hermann Gruson (1821-1895), collezionista di cactaceae.
Cactacea volgarmente conosciuta con il nome "cuscino della suocera".
Si sviluppa molto lentamente ma, alcune piante possono raggiungere 180 centimetri di diametro e 200 centimetri di altezza.
Ha la forma globosa, colonnare negli esemplari molto anziani, si appiattisce all'apice.
Presenta costolature molto evidenti con aureole lanose da cui partono le spine.
Le spine sono rigide, robuste, di colore giallo.
Fiorisce dopo aver raggiunto la maturità (può avvenire anche dopo i 20 anni). I fiori sbocciano a primavera/estate all'apice della pianta, sono di colore giallo tenue.
ORIGINE
MESSICO (Quaretaro nella valle del Rio Moctezuma; Zacatecas a San Rafael de Ias Tablas).
HABITAT
Si trova fra i 1400 ed i 1900 metri di altitudine. Cresce nella macchia arbustiva semidesertica, sia tra le rocce vulcaniche che su suoli calcarei o in pendii ripidi.
ESPOSIZIONE
Pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
- 10 gradi centigradi.
1
2
Echinocactus grusonii var. multiteste
Cactaceae Echinocactus grusonii var. multiteste
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
VARIETÀ: multiteste
È una varietà di Echinocactus grusonii con una sola radice da cui si sono sviluppate molte teste.
ORIGINE
MESSICO (Quaretaro, San Luis Potosi, Zacatecas).
HABITAT
Cresce ad altitudini tra i 1400 ed i 1900 metri nella macchia arbustiva semidesertica, sia tra le rocce vulcaniche che su terreni calcarei ed in ripidi pendii.
ESPOSIZIONE
Pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavere all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnature e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
- 10 gradi centigradi
Echinocactus grusonii var. capistranoensis
Cactaceae Echinocactus grusonii var. capistranoensis
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
VARIETÀ: capistranoensis
Il nome "grusonii" è stato assegnato a questa specie in onore dell'imprenditore tedesco Hermann Gruson (1821-1895) di Magdeburg, collezionista di cactaceae.
Cactacea grande, solitaria, di colore verde; raggiunge 90 centimetri di altezza; è di forma globosa che diventa colonnare negli esemplari anziani.
Presenta numerose costolature. Le areole sono rotondeggianti, coperte da una lanuggine bianco sporco.
Le spine sono rigide, robuste, di colore giallo, più lunghe rispetto alla specie standard (questa è l'unica differenza con essa).
Fiorisce dopo aver raggiunto la maturità, che può avvenire anche dopo 20 anni. I fiori sbocciano a primavera-inizio estate, si sviluppano alla sommità della pianta, sono di colore giallo tenue.
ORIGINE
MESSICO (Rio Verde, Zacatecas)
HABITAT
ESPOSIZIONE
Pieno sole
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
-10 gradi centigradi.
1
Numero di campo: KPP 1933
Località: Rio Verde, Zacatecas, Messico
2
CULTIVAR
Echinocactus grusonii f. setispinus
Cactaceae Echinocactus grusonii f. setispinus hort.
SINONIMI
Echinocactus grusonii var. setispinus hort.
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
FORMA: setispinus
Il nome "grusonii" è stato assegnato a questa specie in onore dell'imprenditore tedesco Hermann Gruson (1821-1895) di Magdeburg, collezionista di cactaceae.
Il nome "setispinus" deriva da "séta, saeta" (setola) e da "spina" (spina): con spine setolose.
Cactacea grande, solitaria, di colore verde; raggiunge 90 centimetri di altezza e di diametro; è di forma globosa che si allunga con il tempo.
Presenta numerose costolature. Le areole sono rotondeggianti, coperte da una lanuggine bianco sporco.
Le spine sono molto sottili, da 2 a 7 centimetri di lunghezza, di colore bianco giallastro.
Fiorisce dopo che ha raggiunto la maturità e con molto sole, dalla fine della primavera all'estate. I fiori sono di colore giallo vivo, spuntano dalla sommità della pianta.
ORIGINE
Prodotto in vivaio.
ESPOSIZIONE
Piano sole; ombra molto luminosa.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni, lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnature e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
-10 gradi centigradi.
Echinocactus grusonii var. albispinus
Cactaceae Echinocactus grusonii var. albispinus Y.Itô (1981)
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
VARIETÀ: albispinus
Il nome "grusonii" è stato attribuito a questa specie in onore dell'imprenditore tedesco Hermann Gruson (1821-1895), collezionista di cactaceae.
Il nome "albispinus" deriva da "albus" (bianco) e da "spina" (spina): con spine bianche.
Cactacea volgarmente conosciuta con il nome "cuscino della suocera".
Si sviluppa molto lentamente ma raggiunge 90 centimetri di altezza.
Ha la forma globosa, colonnare negli esemplari molto anziani, si appiattisce all'apice.
Presenta costolature molto evidenti con aureole lanose da cui partono le spine.
Le spine sono rigide, robuste, di colore bianco.
Fiorisce dopo aver raggiunto la maturità (può avvenire anche dopo 20 anni). I fiori sbocciano a primavera/estate all'apice della pianta, sono di colore giallo tenue.
ORIGINE
Prodotta in vivaio.
ESPOSIZIONE
Piano sole.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
- 10 gradi centigradi.
Echinocactus grusonii var. intermedius
Cactaceae Echinocactus grusonii var. intermedius hort.
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
VARIETÀ: intermedius
Il nome "grusonii" è stato attribuito a questa specie in onore dell'imprenditore tedesco Hermann Gruson (1821-1895), collezionista di cactaceae.
Il nome "intermedius" in quanto le spine di questa varietà hanno una lunghezza intermedia tra la specie base e la varietà subinermis (con spine cortissime).
Cactacea che possiede tutte le caratteristiche della specie standard. L'unica differenza è che presenta le spine di una lunghezza intermedia tra la specie standard e la "subinermis".
Si sviluppa molto lentamente fino a raggiungere 90 centimetri di altezza.
Ha la forma globosa, colonnare negli esemplari molto anziani, si appiattisce all'apice.
Preesenta costolature moltyo evidenti con areole lanose da cui partono le spine di lunghezza intermedia, rigide, robuste, di colore giallo.
Fiorisce dopo aver raggiunto la maturità, che può avvenire anche dopo 20 anni. I fiori sbocciano a primavera-inizio estate, si sviluppano alla sommità della pianta, sono di colore giallo tenue.
ORIGINE
Prodotto in vivaio.
ESPOSIZIONE
Pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra: tenere completamente asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
- 10 gradi centigradi.
Echinocactus grusonii var. subinermis
Cactaceae Echinocactus grusonii var. subinermis Y.ltô (1981)
SINONIMI
Echinocactus grusonii f. nudum hort.; Echinocactus grusonii var. brevispinus hort.; Echinocactus grusonii var. inermis hort.; Echinocactus grusonii cv. Togenashi Kinsnachi.
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Echinocactus
SPECIE: grusonii
VARIETÀ: subinermis
Cactaceae che possiede tutte le caratteristiche della specie standard "Echinocactus grusonii". L'unica differenza è che presenta le spine molto corte che si intraveduno appena lungo le costolature.
Si sviluppa molto lentamente ma raggiunge 90 centimetri di altezza.
Ha la forma globosa, colonnare negli esemplari molto anziani, si appiattisce all'apice.
Presenta costolature molto evidenti con areole lanose da cui partono piccolissime spine rigide, robuste, di colore giallo.
Fiorisce dopo aver raggiunto ls msturità che può avvenire anche dopo 20 anni. I fiori sbocciano a primavera-inizio estate, si sviluppano all'apice della pianta, sono di colore giallo tenue.
ORIGINE
Creato in vivaio.
ESPOSIZIONE
Pieno sole
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni facendo asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra.
TEMPERATURA MINIMA
-10 gradi centigradi.