Aloe vera
Xanthorrhoeaceae Aloe vera (L.) Burm.f. (1768)
SINONIMI
Aloe barbadensis Mill. (1768); Aloe barbadensis var. chinensis Haw. (1819); Aloe chinensis Steud. ex Baker (1877); Aloe elongata Murray (1789); Aloe flava Pers. (1805); Aloe indica Royle (1839); Aloe lanzae Tod. (1889); Aloe maculata Forssk. (1775) (illegittimo); Aloe perfoliata var. barbadensis (Mill.) Aiton (1789); Aloe perfoliata var. vera L. (1753); Aloe rubescens D.C. (1799); Aloe variegata Forssk (1775) (illegittimo); Aloe vera var. chinensis (Steud. ex Baker) Baker (1880); Aloe vera var. lanzae Baker (1880); Aloe vera var. littoralis J.Koenig ex Baker (1880); Aloe vulgaris Lam. (1783).
FAMIGLIA: Xanthorrhoeaceae
GENERE: Aloe
SPECIE: vera
Succulenta stolinifera a forma di rosetta, con gambo corto e legnoso; raggiunge 100 centimetri di altezza.
Le foglie sono carnose, triangolari, allungate, di colore verde glauco; lungo i margini presentano una fitta dentatura; raggiungono la lunghezza di 50 centimetri e la larghezza (alla base) di 7 centimetri.
Fiorisce principalmente in primavera o all'inizio dell'estate, ma, se le condizioni sono favorevoli, può fiorire in qualsiasi periodo dell'anno. L'infiorescenza emerge dal centro delle foglie e raggiunge l'altezza di 150 centimetri. I fiori sono di colore giallo raggruppati in racemi lunghi fino a 50 centimetri.
Veniva utilizzata per usi medicinali dagli egizi, dagli arabi e dai cinesi. Studi recenti hanno confermato le proprietà medicinali di questa pianta soprattutto per la cura delle scottature.
ORIGINE
Le sue zone di origine probabilmente sono: ALGERIA, MAROCCO, TUNISIA, ISOLE DI CAPO VERDE, ISOLE CANARIE, MADERIA.
È ampiamente naturalizzata in: AUSTRALIA, INDIA, VIETNAM, TAIWAN, BARBADOS, BELIZE, NIGERIA, PARAGUAY, STATI UNITI.
È diffusa e coltivata in tutto il mondo.
HABITAT
Si trova da 0 a 1300 metri di altitudine. Cresce in zone sabbiose, lungo i bordi stradali ed in habitat simili.
ESPOSIZIONE
Pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 8-10 giorni; in inverno ogni 30-40 giorni. In ogni caso lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra.
TEMPERATURA MINIMA
+5 gradi centigradi.