Ariocarpus kotschoubeyanus

Cactaceae Ariocarpus kotschoubeyanus (Lem. ex K.Schum.) K. Schum. (1898)

SINONIMI

Anhalonium fissipedum Monv. ex C.F.Forst. (1885); Anhalonium kotchubeyi Lem. ex Salm-Dyck (1850); Anhalonium kotschoubeyanum Lem. (1844); Anhalunium sulcatum Salm-Dyck (1850); Ariocarpus kotschoubeyanus ssp. agavoides (Castaneda) Halda (1898); Ariocarpus kotscoubeyanus ssp. albiflorus (Backeb.) Glass (1997); Ariocarpus macdowellii W.T.Marshall (1941); Ariocarpus sulcatus (Salm-Dyck) K.Schum. (1894); Roseocactus kotschoubeyanus (Lem.) A.Berger (1925).

 

FAMIGLIA: Cactaceae

GENERE: Ariocarpus

SPECIE: kotschoubeyanus

 

Cactacea piccola, geofita, solitaria (raramente produce altri germogli dalla base); si sviluppa rimanendo appiattita sul terreno elevandosi solo di pochi centimetri da esso. È formata da tubercoli senza spine disposti a rosetta. I tubercoli sono di colore verde oliva, fitti, triangolari. Al centro della pianta si forma una folta lanuggine di colore bianco sporco.

Le radici consistono in un grande fittone simile ad una rapa, la cui proprietà principale è quella di conservare l'acqua.

Fiorisce nel tardo autunno od all'inizio dell'inverno. I fiori spuntano al centro della rosetta; sono di colore rosa-viola brillante. Esiste una varietà a fiore bianco classificata come "albiflora". 

 

ORIGINE

MESSICO (Coahuila, Nuovo Leon, Querétaro, San Luis Potosi, Tamaulipas, Zacatecas).

HABITAT

Si trova da 1000 a 1900 metri di altitudine.

ESPOSIZIONE

Pieno sole; mezza ombra.

BAGNATURE

Dalla primavera all'inizio dell'autunno ogni 10 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

-10 gradi centigradi.

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