Copiapoa cinerea
Cactaceae Copiapoa cinerea (phil.) Britton & Rose (1922)
SINONIMI
Echinocactus cinereus Phil. (1860).
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Copiapoa
SPECIE: cinerea
Il nome "cinerea" deriva da "cinis, cineris" (cenere): per il colore cenerognolo della sua epidermide.
Cactacea solitaria di forma da globosa a colonnare; raggiunge 120 centimetri di altezza e 20 centimetri di diametro.
In natura è ricoperta da un rivestimento ceroso di colore bianco cenere che, molto probabilmente, serve alla pianta per difendersi dall'essiccazione nel suo ambiente molto arido. Le piante in coltivazione non producono questa sostanza e, quindi, la loro colorazione risulta essere brunastra.
Ha da 12 a 30 costolature.
Le spine sono di colore nero: una o due centrali e da 0 a 7 radiali.
Fiorisce in estate ed ha bisogno di molta luce per produrre i fiori che sono di colore giallo.
I frutti sono oblinghi.
ORIGINE
CILE (Regioni Antofagasta, Chanaral).
HABITAT
Si trova da 500 a 850 metri di altitudine. Cresce in aree costiere dove le piogge sono molto scarse ma l'umidità è assicurata da fitte nebbie che provengono dal mare.
ESPOSIZIONE
Pieno sole evitando l'esposizione ai raggi diretti del sole durante le ore più calde delle giornate estive; leggera ombra.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 10 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno, ma operare alcune nebulizzazioni.
TEMPERATURA MINIMA
+ 5 gradi centigradi.
1
2