Senecio pendulus
Compositae Senecio pendulus (Forssk.) Sch.Bip. (1845)
SINONIMI
Cacalia pendula Forssk. (1775); Kleinia pendula (Forssk.) D.C. (1838); Notonia pendula (Forssk.) Chiov. (1904).
FAMIGLIA: Compositae
GENERE: Senecio
SPECIE: pendulus
Il nome "pendulus" deriva da "pendeo" (pendere, penzolare): per la sua predisposizione a ricadere.
Succulenta piccola con portamento strisciante o ricadente. Forma tappeti che raggiungono 50 centimetri di diametro.
E' formata da segmenti cilindrici, carnosi. Un segmento raggiunge 15 centimetri di lunghezza e 2 centimetri di diametro; è di aspetto ceroso, di colore verde glauco che diventa violaceo con una maggiore esposizione alla luce.
Le foglie sono simili a morbide spine; avvizziscono rapidamente.
L'infiorescenza si sviluppa all'apice dell'ultimo segmento. Il fiore è di forma discoide, di colore rosso.
ORIGINE
ERITREA; ETIOPIA; SOMALIA; KENYA; YEMEN.
HABITAT
Si trova da 800 a 1250 metri di altitudine. Cresce in aree ricche di humus dove l'umidità arriva regolarmente dal mare.
ESPOSIZIONE
Mezza ombra.
BAGNATURE
Dalla primavera al mese di luglio e da settembre a novembre ogni 8-10 giorni; nei mesi di luglio e agosto ogni 20 giorni; in inverno ogni 30 giorni. In ogni caso lasciare asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra.
TEMPERATURA MINIMA
+5 gradi centigradi.