Mammillaria plumosa

Cactaceae Mammillaria plumosa F.A.C.Weber (1898)

SINONIMI

Chilita plumosa (F.A.C.Weber) Orcutt (1926); Ebnerella plumosa (F.A.C. Weber) Buxb. (1951); Escobariopsis plumosa (F.A.C.Weber) Doweld (2000); Neomammillaria plumosa (F.A.C.Weber) Britton & Rose (1923).

 

FAMIGLIA: Cactaceae

GENERE: Mammillaria

SPECIE: plumosa

 

Il nome "plumosa" deriva da "plúma" (piuma): per la somiglianza con le piume delle spine di questa specie.

Cactaceae piccola, globosa, di colore verde chiaro, raggiunge 7 centimetri di altezza e di diametro; accestisce molto formando piccoli cuscini. È formata da tubercoli, piccoli, piatti, con un po' di lanuggine nell'ascella.

Le spine centrali sono assenti; le spine radiali sono circa 40, deboli, intrecciate, simili a piume, di colore bianco, ricoprono interamente la pianta.

Fiorisce alla fine dell'estate/inizio autunno. I fiori sono di colore bianco. 

 

ORIGINE

MESSICO (Coahuila, Nuevo León).

HABITAT

Si trova tra 730 e 1350 metri di altitudine. Cresce sulle scogliere in fessure di rocce calcaree.

ESPOSIZIONE

Pieno sole

BAGNATURE

Dalla primavera all'inizio dell'autunno ogni 8-10 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere asciutta in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

+5 gradi centigradi.

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