Tylecodon schaeferianus
Crassulaceae Tylecodon schaeferianus (Dinter) Toelken (1978)
SININIMI
Adrpmischus schaeferianus (Dinter) A.Berger (1930); Cotyledon schaeferiana Dinter (1923); Cotyledon sinus-alexandri Poelln. (1938).
FAMIGLIA: Crassuleceae
GENERE: Tylecodon
SPECIE: schaeferianus
Il nome "schaeferianus" è stato attribuito a questa specie in onore del tedesco Fritz Schäfer (1881-1931), medico della ferrovia Lüderitz Bay-Keetmanshoop e botanico dilettante che erborizzò in Namibia.
Succulenta piccola a forma di cespuglio; raggiunge 7 centimetri di altezza e 10 centimetri di diametro. È formata da rami lisci, ascendenti, con corteccia nodosa che si sfalda, di colore grigio-marrone chiaro.
Presenta piccole foglie obovate, di colore da verde a marrone chiaro con striature rosse.
Fiorisce alla fine dell'inverno-inizio primavera. I fiori sono di colore viola, rosa o, raramente. bianchi.
ORIGINE
NAMIBIA (fascia costiera dalla baia di Luderitz fino al confine con il Sud Africa);
SUD AFRICA (dal confine con la Namibia fino a sud della foce del fiume Orange nella provincia nord-occidentale del Capo).
HABITAT
Cresce su pianure sabbiose o ghiaiose, in anfratti rocciosi ombreggiati esposti a sud.
ESPOSIZIONE
Pieno sole, evitando l'esposizione ai raggi diretti del sole durante le ore più calde delle giornate estive.
BAGNATURE
In inverno fino alla primavera ogni 10 giorni; durante il periodo estivo una volta al mese. In ogni caso lasciando asciugare completamnente il terriccio fra una bagnatura e l'altra.
TEMPERATURA MINIMA
+10 gradi centigradi.