Echinocereus maritimus

Cactaceae Echinocereus maritimus (M.E.Jones) K.Schum. (1898)

SINONIMI

Cereus maritimus Coult. (1896); Cereus maritimus M.E. Jones (1883); Echinocereus maritimus ssp. maritimus (1898); Echinocereus orcuttii Rose ex Orcutt (1926).

 

FAMIGLIA: Cactaceae

GENERE: Echinocereus

SPECIE: maritimus

 

Il nome "maritimus" viene da "mare" (marittimo, marino): che cresce vicino al mare.

Cactacea piccola, molto ramificata che forma folti gruppi alti fino a 30 centimetri e larghi fino a 2 metri.

Gli steli sono da globosi a cilindrici, di colore verde; raggiungono 16 centimetri di altezza e 7 centimetri di diametro.

Presenta da 8 a 10 costolature acute.

Le spine centrali sono 4 (o più), robuste, erette, appiattite; le spine radiali da 7 a 10.

Fioriscono dalla primavera all'autunno. I fiori sono piccoli, a forma di imbuto, di colore giallo chiaro.

 

ORIGINE

MESSICO, STATI UNITI (costa occidentale della Bassa California ed isole adiacenti).

HABITAT

Si trova da 0 a 50 metri di altitudine. Cresce nelle dune di sabbia del litorale, nel deserto arbustivo, nelle colline sedimentarie piatte vicino alla costa in terreni argillosi-sabbiosi o sassosi.

ESPOSIZIONE

Pieno sole.

BAGNATURE

Dalla primavera all'autunno ogni 8-10 giorni, lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere asciutto in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

+5 gradi centigradi.

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