Gymnocalycium saglionis
Cactaceae Gymnocalycium saglionis (Cels) Britton & Rose (1922)
SINONIMI
Echinocactus hybogonus Salm-Dyck (1850); Echinocactus saglionis Cels (1847); Gymnocalycium saglione (Cels) Britton & Rose (1922).
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Gymnocalycium
SPECIE: saglionis
Il nome "saglionis" è stato assegnato a questa specie in onore del francese Joseph Saglio (fl. 1847) che fu il primo a coltivare l'Echinocactus saglionis in Europa.
Cactacea piccola, solitaria, di forma globosa appena appiattita che con il tempo diventa leggermente cilindrica. Raggiunge 30 centimetri di altezza e di diametro (raramente può raggiungere l'altezza di 90 centimetri). E' di colore verde glauco scuro.
Presenta da 10 a 32 costolature suddivise in grandi tubercoli bassi e rotondeggianti.
Le aureole sono grandi, rotondeggianti, sono collocate all'apice dei tubercoli, da giovani sono ricoperte da lanuggine di colore bianco sporco.
Le spine sono di colore bruno/giallastre, rossastre, nere. Diventano grige con il tempo. Le spine centrali sono da 1 a 3, dritte; le radiali sono da 10 a 15, piegate verso il corpo della pianta.
Fiorisce più volte durante il periodo di crescita. I fiori sono imbutiformi, di colore bianco o rosa tenue.
I frutti sono globosi di colore rosso.
ORIGINE
ARGENTINA (Jujuy, Catamarca, La Rioja, Salta, San Juan, Tucumán).
HABITAT
Si trova da 240 a 2600 metri di altitudine. Cresce su colline rocciose.
ESPOSIZIONE
Mezza ombra; pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavera all'inizio dell'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnature e l'altra; tenere asciutto in inverno.
TEMPERATURA MINIMA
0 gradi centigradi.