Coryphantha macromeris

Cactaceae Coryphantha macromeris (Engelm. in Wisliz) Lem. (1868)

SINONIMI

Cactus macromeris (Engelm. in Wisliz.) Kuntze (1891); Echinocactus macromeris (1853); Lepidocoryphantha macromeris (Engelm. in Wisliz.) Backeb. (1942); Mammillaria macromeris Engelm in Wisliz. (1848).

 

FAMIGLIA: Cactaceae

GENERE: Coryphantha

SPECIE: macromeris

 

Cactacea di forma globosa che può allungarsi con il tempo; è di colore verde. È formata da grossi tubercoli che raggiungono 2,5 centimetri di lunghezza. Produce numerosi rami fino a formare bassi tappeti che raggiungono 1 metro di diametro.

La radice consiste in un fittone profondo, massiccio.

Ha da 3 a 8 spine centrali di colore da grigio a nero; 2 o 3 spine subcentrali; da 9 a 15 spine radiali di colore bianco, grigio, marrone che raggiungono 2,5 centimetri di lunghezza.

I fiori spuntano all'apice della pianta; sono di colore rosa brillante o magenta con strisce centrali più scure e margini più chiari.

I frutti sono di forma ovoidale, ellissoidale, di colore verde scuro.

 

ORIGINE

STATI UNITI (Nuovo Messico, Texas); 

    MESSICO (Hihuahua, Coahuila, Durango, San Luis Potosi, Tamaulipas, Zacatecas)

HABITAT

Si trova da 30 a 1700 metri di altitudine. Cresce nel deserto di Chihuahuan in quasi tutti i substrati compreso il gesso quasi puro.

ESPOSIZIONE

Pieno sole evitando l'esposizione diretta ai raggi del sole durante le ore più calde delle giornate estive; ombra molto luminosa.

BAGNATURE

Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

-10 gradi centigradi.

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