Crassula arborescens
Crassulaceae Crassula arborescens (Mill.) Willd. (1798)
SINONIMI
Cotyledon arborescens Mill. (1768); Cotyledon punctata Lam. (1786); Crassula arborea Medik. (1783); Crassula arborescens ssp. arborescens; Crassula cotyledon Jacq. (1781); Crassula cotyledonifolia Salisb. (1796).
FAMIGLIA: Crassulaceae
GENERE: Crassula
SPECIE: arborescens
Il nome "arborescens" deriva da "arbor" (albero): che ha la tendenza a diventare albero; arbustivo.
Succulenta arbustiva che può raggiungere 3 metri di altezza. Presenta un tronco tozzo da cui partono molti rami.
Le foglie sono carnose, lisce, rotonde, di colore verde glauco argentato con una bordatura rossastra; sono ricoperte da una sostanza cerosa argentea che lascia intravedere piccolissimi puntini verdi.
Fiorisce da aprile fino a settembre. I fiori sono piccoli, a forma di stella, di colore bianco-rosa.
I rami ed anche le foglie che si staccano e cadono sul terreno radicano con molta facilità formando nuove piante.
ORIGINE
SUD AFRICA (Eastern Cape, Western Cape).
HABITAT
Cresce in terreni arenacei e derivanti da scisti, rocciosi o ghiaiosi. Popola vaste aree su colline, pendii, scogliere; si trova anche nelle zone soleggiate delle valli.
ESPOSIZIONE
Pieno sole, evitando l'esposizione ai raggi diretti del sole durante le giornate estive più calde; mezza ombra.
BAGNATURE
Dalla primavera all'autunno ogni 7-8 giorni; in inverno ogni 30-40 giorni. In ogni caso, lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra;
TEMPERATURA MINIMA
+ 7 gradi centigradi.