Pleiospilos bolusii

Aizoaceae Pleiospilos bolusii (Hook.F.) N.E.Br. (1926)

SINONIMI

Mesembryanthemum bolusii Hook. f. (1882).

 

FAMIGLIA: Aizoaceae

GENERE: Pleiospilos

SPECIE: bolusii

 

Il nome "bolusii" è stato attribuito a questa specie in onore del banchiere sudafricano d'origine inglese Sir Harry Bolus (1834-1911), botanico dilettante, filantropo e fondatore del Bolus Herbarium.

Succulenta piccola senza stelo formata da due o quattro foglie; raggiunge 8 centimetri di altezza e 15 centimetri di larghezza.

Le foglie sono opposte, carnose, unite alla base, quasi triangolari, ruvide, di colore da verde glauco a verde grigio con numerosi puntini scuri o micro-finestre (idioblasti) che permettono alla luce di penetrare in profondità nel tessuto assimilatorio. Hanno l'aspetto di ciottoli di granito per questo vengono chiamate anche "pietre viventi".

Fiorisce da agosto a settembre. I fiori sono grandi (rispetto alle dimensioni dalla pianta), a forma di margherita, di colore giallo. Presentano molti petali. Spesso profumano di cocco.

 

ORIGINE

SUD AFRICA (Capo Orientale, Capo Occidentale).

HABITAT

Si trova da 750 a 1100 metri di altitudine.

ESPOSIZIONE

Pieno sole; ombra leggera.

BAGNATURE

Durante la primavera e l'autunno ogni 15 giorni; in estate nebulizzare; tenere completamente asciutto in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

-5 gradi centigradi.

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