Mammillaria spinosissima
Cactaceae Mammillaria spinosissima Lem. (1838)
SINONIMI
Cactus spinosissimus (Lem.) Kuntze (1891);Mammillaria centraliplumosa Fiffkau (1971); Mammillaria centraliplumosa var. gracilis. Repp. (1992); Mammillaria haasii J.Meyrán (1993); Mammillaria polyacantha Ehremb. (1848); Mammillaria spinosissima ssp. spinosissima; Mammillaria tomentosa Ehremb. (1849); Mammillaria virginis Fittkau e Kladiwa (1971); Neomammillaria spinosissima (Lem.) Britton & Rose (1923).
FAMIGLIA: Cactaceae
GENERE: Mammillaria
SPECIE: spinosissima
Il nome "spinosissima" è il superlativo di "spinosus" (da spina): molto spinosa, spinosissima.
Cactacea piccola, cilindrica; raggiunge l'altezza di 30 centimetro e 10 centimetri di diametro; inizialmente solitaria, con l'età emette nuovi polloni.
L'epidermide è di colore verde scuro, è quasi completamente nascosta dalle spine.
I tubercoli sono corti, ovali-conici.
Presenta da 20 a 26 spine radiali, dritte; sono di colore bianco sporco, bianco-giallo, bruno rossastro. Le spine centrali sono da 4 a 15, di colore marrone rossastro o giallastre.
Fiorisce in primavera. I fiori spuntano vicino all'apice della pianta e formano un anello intorno ad essa; sono piccoli, di colore violaceo o rosa intenso.
ORIGINE
MESSSICO (Morelos, Guerrero, Stato del Messico).
HABITAT
Si trova dai 1600 ai 1900 metri di altitudine. Cresce nelle foreste tropicali secche e nella macchia xerofila.
ESPOSIZIONE
Pieno sole.
BAGNATURE
Dalla primavera alla metà dell'autunno ogni 7-8 giorni lasciando asciugare completamente il terriccio fra una bagnatura e l'altra; in inverno tenere asciutta.
TEMPERATURA MINIMA
- 4 gradi centigradi.