Turbinicarpus schmiedickeanus ssp. schwarzii

Cactaceae Turbinicarpus schmiedickeanus ssp. schwarzii (Shurly) N.P.Taylor (1998)

 

FAMIGLIA: Cactaceae

GENERE: Turbinicarpus

SPECIE: schmiedickeanus

SOTTOSPECIE: schwarzii

 

 

Il nome "schwarzii" è stato attribuito a questa sottospecie in onore del botanico tedesco Fritz Schwarz (1898-1971) specialista nella raccolta di cactaceae.

T. schmiedickeanus ssp. schwarzii è una delle molte variabili locali di Turbinicarpus schmiedickeanus.

Cactacea piccola, solitamente solitaria, di forma semiglobosa appiattita, di colore verde glauco; in habitat arrivano a 2 centimetri di altezza e 5 centimetri di diametro (in coltivazione raggiungono dimensioni più grandi).

All'apice della pianta sono presenti aureole ovali ricoperte da lanuggine bianca.

I tubercoli sono larghi e tozzi (a forma di diamante) con quattro angoli.

Le spine sono presenti nella sommità della pianta e rimangono solo nella parte superiore del corpo, al di sotto tendono a cadere. Sono in numero da una a tre di colore biancastro, giallo grigio, giallo bruno

La radice è a fittone che culmina con radicette fibrose.

Fiorisce alla fine dell'inverno-inizio primavera. I fiori sono bianchi, qualche volta rosa.

 

ORIGINE

MESSICO (San Luis Potosí orientale: La Bonita)

HABITAT

Cresce principalmente sotto gli arbusti o tra l'erba o piccole piante verdi in un terreno pesante di colore nero.

ESPOSIZIONE

Pieno sole; ombra molto luminosa.

BAGNATURE

Dalla primavera all'autunno ogni 8-10 giorni lasciando asciugare completamente il terreno fra una bagnatura e l'altra; tenere completamente asciutto in inverno.

TEMPERATURA MINIMA

gradi centigradi.

Stampa | Mappa del sito
© Renzo Vannetti Via de gasperi 11 53013 Gaiole in chianti